Secondo le ultime stime dell’Agenzia internazionale per il cancro (IARC), i tumori del colon-retto (colorectal cancer, CRC) sono al terzo posto nel mondo per incidenza, e al secondo posto come causa di decesso dovuta a tumore. Per alcune forme di CRC è stata identificata una significativa predisposizione familiare, mentre la maggior parte delle forme sporadiche di CRC è attribuita principalmente a una combinazione di diversi fattori ambientali esterni, tra cui le abitudini alimentari, il sovrappeso ed il fumo. In particolare, diversi studi epidemiologici hanno evidenziato l’esistenza di una correlazione tra sovrappeso e incidenza del CRC causata da inattività fisica cronica e cattive abitudini alimentari. In maggior dettaglio, la condizione di sovrappeso nei soggetti adulti aumenta di 1,2-2 volte il rischio di CRC. I meccanismi che legano il sovrappeso al CRC sono diversi e complessi. Tra questi, il rilascio da parte del tessuto adiposo di numerose citochine proinfiammatorie, il fenomeno dell’insulino-resistenza e le alterazioni della flora microbica intestinale. Quest’ultima è normalmente coinvolta nella digestione e nell’assorbimento dei nutrienti, oltre che nella costituzione della normale barriera intestinale e nella regolazione del sistema immunitario.
Diversi studi stanno ora evidenziando un ruolo delle alterazioni della flora batterica intestinale legate ad una cattiva alimentazione nello sviluppo del CRC, in quanto alcune specie batteriche possono produrre sostanze proinfiammatorie in grado di promuovere la crescita tumorale. Huang Y. et al. hanno condotto uno studio per analizzare in maggior dettaglio le associazioni tra flora intestinale, indice di massa corporea (body mass index, BMI) e CRC e analizzare le differenze della flora intestinale in pazienti affetti da CRC con diversi valori di BMI.
Lo studio è stato recentemente pubblicato su Journal of Translational Medicine, ha coinvolto un totale di 170 pazienti con CRC suddivisi in gruppi in base al loro BMI (sovrappeso: ≥ 24 kg/m2; normopeso: 18,5–23,9 kg/m2) e ha evidenziato differenze nella flora batterica intestinale di pazienti con CRC normopeso o sovrappeso, a sua volta correlata con la presenza di diversi profili di cellule immunitarie nel microambiente tumorale e con diversi profili di espressione di geni correlati alla risposta immunitaria. Tali risultati suggeriscono che alcune specie appartenenti alla flora intestinale possono regolare l’infiltrazione delle cellule tumorali e l’espressione di geni correlati alla risposta immunitaria e influenzare quindi il processo biologico alla base del CRC. Ulteriori studi saranno necessari per confermare questi interessanti dati.
Riferimenti bibliografici
Huang Y, et al. Analysis of differences in intestinal flora associated with different BMI status in colorectal cancer patients. J Transl Med. 2024 Feb 9; 22 (1): 142. doi: 10.1186/s12967-024-04903-7