Nuovi approcci terapeutici nel carcinoma mammario: progressi presentati all’ESMO 2024

Durante l’ESMO 2024, diverse presentazioni hanno illustrato significativi progressi nel trattamento del carcinoma mammario, con particolare attenzione ai sottotipi e stadi della malattia:

  1. Carcinoma mammario HER2-positivo con metastasi cerebrali: nuovi dati dello studio DESTINYBreast-012 hanno evidenziato l’efficacia di trastuzumab deruxtecan nei pazienti con metastasi cerebrali da carcinoma HER2-positivo. Il farmaco ha mostrato un tasso di sopravvivenza libera da progressione a 12 mesi del 61,6%, con un tasso di risposta globale del 79% nelle metastasi del sistema nervoso centrale (SNC), superando significativamente trattamenti precedenti con trastuzumab emtansina1.
  2. Carcinoma mammario precoce HR+/HER2-negativo: il trattamento combinato di ribociclib con un inibitore dell’aromatasi ha dimostrato di migliorare significativamente la sopravvivenza libera da malattia invasiva (iDFS), con benefici osservati a 3 e 4 anni in pazienti con carcinoma mammario HR+/HER2- in fase precoce2.
  3. Carcinoma mammario HER2-low: un’analisi basata sul Taiwan Cancer Registry ha studiato il carcinoma mammario HER2-low. I risultati hanno mostrato che i pazienti con HER2-low, in particolare quelli HR+/IHC 2+, presentano spesso esiti peggiori, ma lo stato HER2 non è risultato un marcatore prognostico indipendente dopo l’aggiustamento per vari fattori confondenti3.

Questi dati evidenziano l’importanza delle terapie personalizzate, in particolare l’utilizzo di inibitori CDK4/6 e coniugati farmaco-anticorpo, per migliorare la gestione clinica dei diversi sottotipi di carcinoma mammario.


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